ANCONAMBIENTE: "CITTADINI INASCOLTATI" CAOS E DISAGI NEI QUARTIERI CENTRALI CON LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Premesso che la raccolta differenziata è un dovere civico al quale tutti noi concittadini dobbiamo attenerci quanto più possibile,si tratta di vedere come può essere attuata nel modo migliore. Anconambiente è la Società di servizi che dovrebbe agevolare tale scopo rendendo meno difficoltosa possibile la selezione dei materiali da parte degli utenti (paganti). Ora che si sta portando a termine il nuovo sistema della raccolta differenziata nei quartieri centrali sorgono difficoltà che dovevano essere già note agli esperti del settore,risultando peraltro informati nel corso delle assemblee pubbliche delle problematiche che sarebbero sorte se non si fossero tenute in debita considerazione le particolarità di alcune vie e quartieri. Si potevano e si dovevano verificare con appositi sopralluoghi i dubbi e gli eventuali disagi (puntualmente verificatisi) circa quanto affermato relativamente alla mancanza di spazi adeguati, da parte di alcuni residenti nelle vie Fazioli ,De Bosis,corso Amendola,via Trento......nel corso dell'assemblea che si è tenuta nella sala consiliare comunale,presenti i vertici rassicuranti di Anconambiente. E' disarmante leggere oggi sugli organi di stampa locali le dichiarazioni del Presidente di Anconambiente che " ammette che in quasi tutte le vie centrali si è constatato che non ci sono corti esterne e conseguentemente sono stati posti in strada solo i contenitori per la frazione organica ed il vetro " lasciando quindi inevitabilmente che i cittadini facciano la raccolta differenziata dentro le loro case !!!! Il risultato è a tutt'oggi quello di aver scontentato tutti e di non aver ottenuto i risultati sperati visto che in giro c'è di tutto e di più ,la gente è infuriata per il sistema adottato domandandosi perché non si è adottato, nelle zone suindicate, il sistema adottato invece al quartiere degli Archi, vale a dire la raccolta differenziata tramite "IGENIO" con il conferimento ad ore alterne in diverse zone dei quartieri. In molti se lo domandano inutilmente ,anche perché comunque il risultato sbandierato della città pulita dal punto di vista "architettonico" è sicuramente venuto meno dal momento che al posto dei vecchi contenitori troviamo nei marciapiedi ed ai lati delle strade centinaia e centinaia di contenitori più piccoli che oltretutto soggetti ad usura ed intemperie non regalano un bello spettacolo e soprattutto non danno l'idea di una città ordinata e pulita. Sull'argomento è auspicabile e doverosa una presa di posizione da parte della CIRCOSCRIZIONE nei confronti di ANCONAMBIENTE dato che si tratta di risolvere problematiche quotidiane importanti per i cittadini amministrati che sperano in un miglior servizio.
Fausto Giorgi
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