Noi x Ancona: la città ha bisogno di... design
Incredibile: un solo candidato all'incontro con i ragazzi del CSD
All'incontro con il Centro Sperimentale Design (martedì 26 maggio) c'era un solo candidato sindaco: Fausto Giorgi della lista civica NoixAncona. Può accadere anche questo: nella corsa all'accaparramento dei voti, una scuola, una delle più qualificate in assoluto per il Design, da cui sono usciti centinaia di giovani per affacciarsi con successo nel mondo del lavoro, interessa poco i soliti politici di... casa nostra.
Invece il confronto si è svolto lo stesso per volontà del prof. Giordano Pierlorenzi ed è stato quanto mai proficuo e interessante. Giorgi, come candidato sindaco della Lista civica NoixAncona ha preso il formale impegno di collaborare più strettamente con il CSD e con i suoi studenti-progettisti. Proprio il design è la materia che racchiude l'analisi, lo studio, l'approfondimento e le soluzioni per capire e risolvere i problemi del territorio, dello spazio, dell'immagine e dell'identità di una città.
Se pensiamo ad Ancona, è proprio ciò di cui ha bisogno il capoluogo! Ed è anche il primo punto del programma di NoixAncona, cercare di rilanciare questa città, di renderla più bella e accogliente. Non solo, ma se parliamo di design, il CSD che ha avuto un'importante evoluzione formativa dai tempi della sua prima denominazione (Cnipa) diventando scuola di livello nazionale (fra i docenti c'è stato l'anconitano Giolito, inventore della Cinquecento e Multipla Fiat), potrebbe fornire progetti a tantissime opere pubbliche a costi praticamente irrisori, costituendo anche altrettante opportunità per giovani designer di affacciarsi nel mondo professionale appena diplomati.
Inoltre la preziosa collaborazione con le aziende e le imprese anconetane che parteciperanno all'Expo 2015 potrebbero portare Ancona alla ribalta internazionale: il Comune dovrebbe sostenere tali opportunità. Alcune ipotesi di progettazioni - ha sottolineato Giorgi potrebbero riguardare il lungomare per il recupero del waterfront, il Passetto e le spiagge di Ancona per cui si potrebbe lanciare un brand, l'arredo urbano a iniziare dal nuovo corso Garibaldi, ad alcuni quartieri come Collemarino o Candia e altre frazioni, che aspettano da tempo interventi di abbellimento e cura, per non parlare di tante altre opere anche minori come piste ciclabili i parchi e il verde pubblico di Ancona.
La lettera di invito del CSD a discutere con i candidati del futuro di Ancona non è dunque caduta nel vuoto.
Un maggiore impulso alla Scuola di Design significa portare in alto i nostri giovani, imparare ad amare di più la città e a impegnarsi per renderla più attraente. Un messaggio educativo e costruttivo per gli studenti che possono già a scuola rendersi utili allo sviluppo dell'intera comunità in cui viviamo.Tel. 339.5205960